Un giovane pugile dilettante muore mentre scambia dei colpi sul ring con il suo allenatore. Quest'ultimo, Luciano Vitri, è subito accusato di omicidio colposo, uno shock ancor più per chi, come lui, aveva già vissuto una situazione simile anni prima. È lo stesso indagato che chiede e ottiene da don Matteo di sostituirlo nell'allenare un altro ragazzo che, senza una famiglia alle spalle, ha però il talento per andare lontano. Convincendo il ragazzo a parlare, don Matteo verrà a sapere di un giro illegale di incontri con scommesse clandestine. |