Da sempre Don Matteo ha conquistato il cuore dei telespettatori. Nella prima serie, dal 7 gennaio al 20 febbraio 2000, Don Matteo ha riscosso in otto puntate (due episodi ciascuna), una media di 8.286.000 di spettatori con il 30,84% di share.
La seconda serie, trasmessa in prima serata su Raiuno nell'autunno 2001, ha avuto una media di share del 23,75%.
La terza serie, andata in onda a novembre 2002, ha ottenuto il 27,5% di media.
La quarta serie, dunque, era inevitabile!

Don Matteo, la fortunata serie tv prodotta dalla Lux Vide per RaiFiction, è giunta ormai alla quarta serie.
Ultimate le prime otto puntate, in postproduzione le seconde otto, si stanno girando a tempo di record le terze e ultime otto.
Alla macchina da presa ancora una volta Andrea Barzini e un nuovo regista, Giulio Base, che si sposteranno tra Gubbio e Roma, in location varie e negli Studios, dove sono stati ricostruiti gli interni della canonica e della caserma dei Carabinieri.
Le nuove avventure del celeberrimo prete-detective interpretato da Terence Hill andranno in onda da febbraio su Rai Uno in prima serata.
Il cast delle precedenti edizioni è stato interamente riconfermato (Terence Hill, Nino Frassica, Flavio Insinna, Nathalie Guetta, Francesco Scali), con l'aggiunta di una nuova e intrigante figura femminile, la sindachessa, interpretata dalla bella e brava Milena Miconi, e di una bambina, Camilla, che arriva a Gubbio dicendo di essere la figlia di Don Matteo...
Una curiosità: l'attrice che interpreta la sindachessa Laura è stata scelta direttamente dal pubblico di Don Matteo nel primo casting on-line della storia della fiction italiana avvenuto nei mesi precedenti le riprese sul sito ufficiale della Lux Vide, www.luxvide.it.

Detective al servizio di Dio, questo è Don Matteo Bondini: non un sacerdote qualunque ma un ex missionario dal talento un po' speciale. Possiede uno straordinario intuito che, unito alla sua profonda conoscenza dell'animo umano, lo guida con successo nei più tortuosi meandri del delitto.
Generoso, semplice, astuto, intuitivo, intelligente, meticoloso, tenace, informale, senza pregiudizi: il suo compito principale è di risvegliare le coscienze.
La sua missione: smascherare i colpevoli e far comprendere che, fra Male e Bene, è quest'ultimo l'unica via per vivere bene con sé stessi e con gli altri.

Ma sentiamo cosa ci dice Terence Hill a proposito della nuova serie:
"Sono molto contento del successo che Don Matteo ha avuto, penso che ormai la gente si sia affezionata al mio personaggio e mi veda proprio come un prete. Ho capito sin dalla prima serie, quando per strada mi chiamavano "reverendo" o "padre", che ero stato identificato nel personaggio, cosa che capita difficilmente e che non si ripeteva dai tempi di Trinità. Sinceramente, all'inizio, non mi aspettavo tutto questo successo, non si può sapere a cosa è dovuto di preciso, penso che sia per un insieme di cose: bravi attori, belle sceneggiature, la fotografia, la città di Gubbio, in definitiva, è una serie molto curata.
Ho sempre detto che quando una storia riscuote tanto successo, non si deve cambiare nulla. Se la gente si identifica nei personaggi, vuol rivedere le stesse persone, gli stessi luoghi, ma in questa serie ci saranno anche delle novità.
Milena Miconi porterà un po' di allegria e di movimento, anche nel cuore del capitano Anceschi, come nuovo sindaco di Gubbio. Una bambina di nome Camilla, arriverà improvvisamente in città per cercarmi, dicendo che è mia figlia, cosa che ovviamente creerà un po' di subbuglio.
Nel mio personaggio, poco a poco, sto mettendo qualcosa del mio Trinità e finalmente, per la prima volta in questa serie, assesterò anche un bel pugno da ko, ma dato a fin di bene, naturalmente!"


...E noi siamo d'accordo, anzi, non ci pare vero di vedere Terence tornare a menar le mani!





I nuovi personaggi

Laura, il sindaco

Laura ha poco più di trent'anni, è originaria di Gubbio, ma ha studiato in America. È progressista, colta, aperta al mondo, ambientalista convinta; è stata eletta dai cittadini di Gubbio perché ha fatto loro una promessa molto precisa: modernizzare la cittadina e aprirla al mondo, ma tutelandone e valorizzandone le risorse naturali ed artistiche. Come spesso accade alle single trentenni di successo sente un vuoto dentro, le manca una famiglia tutta sua, un marito e forse dei figli. Quindi si guarda intorno ed è attenta agli uomini che le passano accanto. È sportiva, adora la natura, si da spesso al trekking e alla corsa.
Con Don Matteo ha un rapporto di stima e di intesa reciproca, di solidarietà quasi cameristica. Entrambi infatti sono pastori di un gregge, dello stesso gregge anche se se ne prendono cura in maniera diversa.
Anceschi rimane quasi folgorato da Laura, anche se non lo ammette a se stesso e tanto meno agli altri; cerca in maniera ingessata e formale, di attrarre la sua attenzione, ma non riesce mai a fuoriuscire dal ruolo di capitano dei carabinieri.
Laura e Cecchini si stanno simpatici a pelle e stabiliscono un rapporto di naturale intesa e simpatia, fatto di battute e cordiali ammiccamenti, così da Anceschi profondamente invidiato.
Con Camilla è amore a prima vista; si vogliono bene, dipingono insieme; Camilla è la figlia che Laura non ha; Laura è per Camilla la zia giovane e scapestrata con cui può trasgredire.

Camilla

Camilla è una bella bambina che sta per compiere otto anni.
Arrivata a Gubbio dalla Bolivia, viene subito portata in Municipio dall'incaricato del Consolato e affidata direttamente al sindaco. Camilla non dice molte parole, ma provocata a spiegare perchè si trova lì, risponde: "Don Matteo è mio papà!"...
Camilla è simpatica, intelligente, affettuosa, ma anche testarda, irruente e talvolta dispettosa.
Con Laura si instaura subito un legame particolare. In Don Matteo sente di aver ritrovato un abbraccio rassicurante in cui rifugiarsi. Il Capitano Anceschi è intenerito da lei e, anche se cerca di non darlo a vedere, è lusingato dal fatto che la bambina abbia un debole per lui. A Cecchini Camilla ne fa di tutti i colori e il nostro subisce quasi sempre, forte della pluriennale esperienza con le sue figlie...