Giovedì 23 giugno 2005
Conferenza Stampa Don Matteo 5
Sindaco Orfeo Goracci:
Vi ringrazio per la vostra disponibilità, dopo una giornata piena di lavoro, a partecipare
a questa occasione di saluto e di conferenza stampa con la quale, voglio anche accogliervi nella nostra città.
Vi ringrazio quindi per la vostra presenza e vi do il benvenuto, porgo un saluto particolare
al nuovo organizzatore generale Antonio Stefanucci, a Giulio Base, un gradito ritorno, non so
se, anche in questa circostanza, nelle vesti doppie di attore e regista; poi ai personaggi della fiction che per
noi sono diventati degli amici, dei concittadini, delle persone che fanno onore alla nostra città e che
contribuiscono a darle un'immagine ancora più bella. E' inutile che ve li presenti, sono: Terence Hill,
la "collega sindaco" Milena Miconi, il "capitano" Flavio Insinna, Nino Frassica e Natalie Guetta.
Non posso che ribadirvi ancora una volta la gratitudine nei vostri confronti, nei confronti
dell'organizzatore e della Lux Vide, per aver creduto nella volontà di andare avanti, con ben
cinque serie. Ci auspichiamo e vi auguriamo lo stesso successo e, se possibile, ancora di più.
Quando arrivate, la città vi accoglie con estremo piacere. Mi considero fortunato, come sindaco
della città di Gubbio, di vivere grazie a voi, questo momento di visibilità che è sicuramente
importante ...credo che, o almeno spero che voi possiate essere abbastanza soddisfatti per il
fatto che, in questa città, non siete solo professionisti, qui, e lo dico con assoluta convinzione
e tranquillità, siete considerati di casa. Nonostante, ogni tanto, prendiate qualche piazza o
strada, oggettivamente un po' l'umore della città, mi concedo la presunzione di conoscerlo,
quindi posso tranquillamente dirvi che quando tornate la città si sente più ricca, più importante,
più godibile. Forse, anche perché tutti noi ci vediamo quella grande opportunità che ci avete dato
nelle quattro serie precedenti e poi anche con le repliche, di essere spesso sul piccolo schermo e
sapete voi, meglio di me, quanto questo sia importante, naturalmente per voi, per la vostra professione,
ma anche per noi, dato che catturate le immagini più belle di Gubbio. Sicuramente questo ci fa comodo
e abbiamo anche dei buoni ritorni, quindi grazie e buon lavoro per questo mese che sarete a Gubbio,
poi ci rivedremo per il tartufo.
L'augurio è che, quando saranno trasmessi questi nuovi 24 episodi, l'audience sia ancora superiore
alle edizioni passate, voi siete molto bravi, il filone ha dimostrato che funziona e siamo tutti
abbastanza ottimisti. Credo che, insieme a voi, alla Lux Vide e a Raiuno, tifosi altrettanto forti,
convinti, interessati come noi, non ce ne siano, quindi: buon lavoro!
Antonio Stefanucci - organizzatore di produzione: >
vi posso illustrare com'è strutturato Don Matteo 5. Andiamo a realizzare 24 episodi da 50 minuti
ciascuno che andranno in onda a marzo del prossimo anno e questo, quindi, ci costringe
ad un tour-de-force, perché, terminando le riprese a febbraio, andiamo in scaletta e
consegneremo gli episodi via via.
Il primo blocco di otto puntate è diretto da Giulio Base. Non sappiamo ancora chi saranno i
registi degli altri due blocchi, siamo in attesa di notizie. Per quanto riguarda Gubbio,
probabilmente gireremo tutti gli esterni qui e, per ogni blocco, sono previste quattro settimane
di riprese a Gubbio. Considerate che giriamo mediamente sette minuti al giorno di montato, che è
tantissimo, questo per farvi capire che è un impegno notevolissimo. Per quanto riguarda il rapporto
che ho avuto, personalmente, con la città di Gubbio, devo dire che mi sono trovato perfettamente
a mio agio sin dall'inizio. Abbiamo per l'ennesima volta, e questo ci tengo a dirlo, confermato
gli stessi standard qualitativi, quindi è un impegno in tutto e per tutto, come sceneggiature,
come cast che è stato riconfermato ...quindi non viene meno assolutamente nulla di tutto ciò che
è stato fatto sin dall'inizio. Colgo l'occasione per salutare i Carabinieri e i Vigili Urbani
che ci sostengono giorno per giorno ed anche l'Associazione Albergatori che, in tutti questi anni,
ci ha ospitato.
In bocca al lupo a tutti!
Sindaco Orfeo Goracci:
concludo ribadendo che la vostra presenza qui, arricchisce la nostra città, per Gubbio rappresentate
un valore aggiunto rispetto al quale non sapremo mai essere sufficientemente grati. Al di là delle
cittadinanze onorarie, speriamo in futuro di poter fare qualcosa di più, anche perché, quando
l'abbiamo data a Nino Frassica, fra le sue tante simpatiche battute, ci aveva messo che ci sarebbe
stato Don Matteo 5,6,7 ....fino ad arrivare a 12, o giù di lì. Fino a 12 o 15, ci possiamo stare! Buon proseguimento!
Giornalista:
ci saranno dei cambiamenti nelle storie?
Stefano Anghelé - story editor:
dietro ad ogni episodio, c'è una struttura molto importante che si chiama l'editoriale,
ci sono diverse teste pensanti, ci sono 3 o 4 story-editors. C'è un lavoro immenso cominciato un
anno fa che poi si conclude con la sceneggiatura. Si cerca di scrivere delle storie sempre più
interessanti, ci sarà sempre una parte gialla e poi una di commedia. Il format della serie
continua perché ha garantito il successo, inoltre facciamo in modo che le storie siano sempre
più intriganti, che possano catturare l'interesse del pubblico. Cerchiamo di garantire non
solo lo standard che abbiamo avuto nelle passate stagioni ma, se possibile, di scrivere
sempre qualcosa di più bello e di interessante.
Giornalista:
quindi non ci saranno dei nuovi personaggi, vero?
Stefano Anghelé - story editor:
bè, sì ...per la verità c'è un nuovo personaggio, però questo preferisco che rimanga un po' una sorpresa,
così gli spettatori lo scopriranno alla prima puntata. Comunque il cast principale è rimasto lo stesso.
Giornalista:
si trova meglio nella veste del Maresciallo o in Marchette?
Nino Frassica:
sono due tipi diversi, completamente all'opposto: il Maresciallo è buono e invece, il personaggio
di Marchette, è un mascalzone e quindi sono come Mr. Hide qua e Dott. Jekyll là, uno lavora di notte
e qui lavoro di giorno. Sono due godimenti diversi.
Giornalista:
come va a finire la storia tra il capitano Anceschi e la sindachessa?
Flavio Insinna:
non si sa, non lo sanno nemmeno loro (indica lo story-editor Stefano), non lo hanno ancora scritto.
Io sarei per sposarmi, lei invece no ...va per votazione!
Natalie Guetta:
non è vero, lo sanno, lo sanno! Comunque, se si sposano, io al matrimonio non ci vado!
Flavio Insinna:
questa è la novità, potete scrivere che Natalina non verrà al matrimonio.
Natalie Guetta:
no, non ci vado! Ho da fare in cucina!
Flavio Insinna:
sì, lei rimane a casa, però non è detto che ci sposiamo. Sicuramente, se ci sposiamo, ci sposa
il signore col cappellino (indica Terence), e Nino fa il testimone, sempre se.
Giornalista:
com'è il suo rapporto con l'Umbria, si è rafforzato in questi anni? Magari, come si
dice, verrà a vivere nelle nostre zone?
Terence Hill:
magari! Io ci sto pensando, è una di quelle cose che spero di poter realizzare. Per adesso,
però, ho troppi impegni e non posso farlo. Il rapporto è bellissimo! Del resto, da quando sono
arrivato e ancora adesso, mi si è stampato un sorriso sul viso per il fatto che sono qua. Quindi
è una simbiosi armonica nella quale sto bene.
Giornalista:
c'è la possibilità che Gubbio venga usata anche per altre produzioni?
Giulio Base:
il futuro è incerto, domani può anche accadere che, per esempio, Umberto Eco scriva un
romanzo ambientato a Gubbio. Certo è che Gubbio è una delle protagoniste della serie.
Il successo è garantito da Terence, Nino, Flavio, Milena etc., tutti gli attori della serie che
sono sempre gli stessi e Gubbio che, indubbiamente, è una protagonista. Io non riuscirei a
figurarmi Don Matteo senza Gubbio. In futuro, se ci saranno altre cose, benvengano, è una città
splendida! Ha detto bene Terence, ogni volta veniamo qua col sorriso e siamo più sereni e più
contenti. Girare in piazza Grande è così bello, siamo frenetici, ma la bellezza si percepisce,
si palpa. Il sindaco dice "ci dipingete meglio di come siamo", io non credo, siamo alla quinta serie
e, credo, a 85 omicidi a Gubbio in quattro anni; forse non vi dipingiamo proprio meglio!
L'altra sera eravamo a cena, eravamo in nove e, il biglietto sul tavolo diceva "Don Matteo 9", noi
l'abbiamo preso come un buon augurio.
Giornalista:
quante ore lavorate al giorno?
Nino Frassica:
otto ore.
Terence Hill:
...un po' di più per noi attori che dobbiamo arrivare prima per il trucco. Abbiamo un bel modo
di lavorare, perché facciamo otto ore continuate, invece di farne dieci con la pausa.
Giornalista:
di solito da un film nasce una fiction, può succedere anche il contrario? Cioè, che da
una fiction nasca un film di due ore?
Terence Hill:
noi ci speriamo! Io lo vorrei, come è successo per "La Signora in giallo" e "Colombo" dopo che sono
arrivati a circa 100, 120 episodi. Io credo che, per continuare una cosa di questo genere,
sia difficile mettere insieme tutto lo stesso cast per un anno. Saremmo quindi tutti molto contenti
se potessimo fare invece 3, 4 episodi ogni anno, come fa anche Montalbano.
Giornalista:
come si sviluppa il personaggio del sindaco rispetto alla IV serie?
Milena Miconi:
in realtà non ci sono cambiamenti nel personaggio, semmai sono io che mi sento molto più
sicura e più a mio agio all'interno del gruppo, quindi è solo a livello personale, come attrice.
Giornalista:
...invece, Natalie, tu ci serberai sempre dei colpi di scena e dei pasticci, come ci hai abituato?
Natalie Guetta:
sì, sì! Mi hanno detto che non lo posso dire, ma ci sarà una cosa particolare che mi capiterà ....mistero!
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