La troupe della popolare fiction sarà di nuovo a Gubbio
a partire dal 20 giugno per girare gli esterni
Don Matteo ritorna a "casa"
Confermato il cast di attori anche per la quinta serie

di Lucia Monicelli

GUBBIO - E' un "ritorno a casa", sebbene solo per un breve lasso di tempo, quello del don Matteo eugubino (alias Terence Hill), che dalla metà di giugno, per l'esattezza il 20 del mese, sarà di nuovo a Gubbio per girare gli esterni della quinta serie dell'ormai nota fiction. La troupe si fermerà in città una trentina di giorni; in base alla tabella di marcia dovrebbe ripartire il 16 luglio. Cast e operatori dovrebbero però tornare a Gubbio anche in settembre, per una seconda trance di riprese esterne, mentre il terzo e ultimo blocco sarà girato in città questo inverno - a novembre o a gennaio -, ma le date devono ancora essere stabilite. La regia delle prime puntate è stata affidata a Giulio Base, che già in passato aveva diretto alcuni episodi. Confermati tutti i protagonisti della serie: oltre al già citato Terence Hill, nei panni del "prete-detective" più famoso d'Italia anche Nino Frassica, che vestirà la divisa del maresciallo Cecchini e Flavio Insinna, nella parte del capitano Anceschi. Le nuove puntate dovrebbero andare in onda nella primavera del 2006. Saranno ventiquattro episodi, per un totale di dodici prime serate. Nel frattempo gli appassionati del giallo "made in Gubbio" possono approfittare delle repliche, trasmesse ogni giorno su Rai Uno, da lunedì a venerdì, alle ore 17.10. Anche per questa serie, come per la quarta, si è preferito girare gli interni della fiction a Roma, negli studi dove tutto è stato riprodotto fin nei minimi particolari, dalla caserma dei carabinieri alla canonica - con tanto di storico focolare - di don Matteo. L'unica eccezione riguarda le riprese in chiesa. Gli eugubini sanno infatti che alla facciata televisiva della chiesa di S. Giovanni corrisponde l'interno di quella di S. Marziale: solo qui verranno girati anche degli interni. A Roma le riprese sono iniziate il 23 maggio, giusto il tempo, per Terence Hill, di riprendersi dalle sue ultime fatiche televisive. Dal 21 marzo al 14 maggio di quest'anno infatti l'attore è stato impegnato sul set della miniserie "L'uomo che sognava con le acquile", prodotta da Albatross per Rai fiction.
In primavera tornerà così sul piccolo schermo la serie che ha contribuito a rendere ancora più famosa Gubbio in tutta Italia: sono tanti i turisti che una volta giunti nella "città di pietra" chiedono di vedere la chiesa di don Matteo. Nella vita di tutti i giorni poi, la presenza della troupe ha rappresentato per gli eugubini un'occasione di lavoro, anche se saltuario: tanti i giovani che in questi anni hanno svolto mansioni da operatori o hanno semplicemente fatto la comparsa. Tanto per fare qualche numero, agli ultimi casting per figuranti si sono presentate circa 200 persone.

articolo tratto dal "Giornale dell'Umbria" del 8 giugno 2005

La Rai trasmette le repliche, soddisfatto Goracci
Si prepara "Don Matteo 5"
Presto le riprese in città

GUBBIO - Sono iniziate, con il primo ciak negli studios di Roma il 23 maggio, le riprese per "Don Matteo 5", che approderà a Gubbio intorno alla metà di giugno. Intanto la Rai, visto il successo della serie, sta mandando in onda le repliche delle puntate precedenti. "Per Gubbio e il suo territorio - commenta il sindaco Orfeo Goracci - è indubbiamente un'occasione per riproporre le suggestive inquadrature che ci hanno resi popolari in Italia e all'estero. Aumentano, infatti, i riscontri di visitatori e turisti che vengono a passare qui le loro vacanze, incuriositi da ciò che hanno visto e apprezzato nelle inquadrature". Per la nuova serie, oltre a Terence Hill nelle vesti del sacerdote al servizio di Dio e della giustizia, sono stati confermati nel cast anche gli altri attori protagonisti principali, Nino Frassica nelle vesti del maresciallo Cecchini e Flavio Insinna. Presto vedremo nuovamente l'aitante, infaticabile, generoso Terence Hill, amatissimo dai telespettatori, con la sua tonaca svolazzante in bicicletta a tutta velocità per le strade e le piazze di Gubbio, a sbrogliare i gialli più intricati.

articolo tratto dal "Corriere dell'Umbria" del 8 giugno 2005