Pubblicità!
Il dietro le quinte, il davanti, il di lato e il durante Don Matteo 3

Grande successo de I Racconti del Maresciallo: sono stati tradotti in inglese, in tedesco, greco-romano, assiro-babilonese e austro. L'anno scorso avevamo pensato con il direttore Cerqua di fare un libro tratto da questa rubrica, un bel libro da quale poi trarne una versione cinematografica, un programma radiofonico, una commedia musicale, una canzone per Sanremo, una spilla, una maglietta, una scultura, una borsetta dei Puffi, e un profumo. Non l'abbiamo fatti. Peccato! Nel frattempo io ho comunque scritto 5 nuovi libri che spero di pubblicare dopo I Racconti del Maresciallo. Questi i 5 titoli: I° I veri tre moschiettieri erano 129. Un libro di denuncia. 2° Differenza tra Colesterolo e Polisterolo. Libro medico che spiega che il Colesterolo è una cosa e il Polistirolo è un'altra cosa. Il libro è corredato di fotografie e diapositive. 3° Alì Babà e i 44 gatti. Un libro di favole. 4° I vantaggi del pagare alla romana. 5° Come arruffianarsi il Vigile e farsi togliere la multa. Libro di educazione civica. Io non sono qui comunque per pubblicizzare i miei libri, ma Don Matteo: ho l'obbligo dell'ufficio stampa, che quest'anno ha proprio esagerato. Ha coinvolto tutto il cast fisso. Nerino (il piccolo Claudio Ricci) e Pippo (Francesaco Scali) sono stati messi ai semafori a distribuire volantini pubblicitari. Flavio Insinna, che ha un bel vocione, lo mandano negli stadi a urlare. "Siore e Siori vedete il venerdì Don Matteo grassie!".
Natalie Guettà (lei urla anche quando recita il rosario) va ai mercatini affollati e fingendosi una delle tante massaie consiglia a tutti di vedere Don Matteo che porta fortuna, ricchezza e benessere nelle famiglie. Terence Hill si veste da prete si mette davanti alle chiese più frequentate e cosegna foto sue autografate ai suoi ammiratori solo se "giurano solennemente" che tutti i venerdì vedranno la nostra fiction.
Io invece sto rischiando grosso, mi fanno indossare la divisa del Maresciallo, vado nei centri abitati, fermo tutti e con un mangiadischi che manda un sottofondo musicale recito a memoria:"Se Don Matteo 3 nella Rai tu vedrai la multa non avrai", un'orribile rima per un'orribile operazione pubblicitaria, tra l'altro anche illegale. Andrea Barzini telefona e avvisa tutti facendo numeri a casaccio.
Pietro Pulcini fa l'uomo sandwich. Per la pubblicità si fa di tutto. Fatti, personaggi, orribilitudini, pubblicità, colesteroli, polistiroli, avvenimenti e cose sono puramente immaginari. La lettura di questa rubrica è sconsigliata ai minori di 18 anni. Ciao.

Nino Frassica

(da Radiocorriere TV n° 43 del 29 ottobre 2002)